Negli ultimi anni
siamo bombardati dalla tecnologia grafica digitale.
Il trucco di visi
e corpi è arrivato a livelli sublimi, i miglioramenti del suono
creano un autenticità alla storia, le scenografie sono sempre più
maestose e accurate nei dettagli, l' importanza della fotografia è
ritenuta fondamentale per creare una veridicità...INSOMMA!! tutto è
nuovo e senza sbavature ( ovviamente dipende dal film)!!!
MA!a volte ...adoro
vedere dei massi enormi che nel cadere rimbalzano evidenziando la
loro squallida finzione!!
Mi spiego meglio :
per chi non li conoscesse e spero siano in pochi, i Goonies sono 4
bambini: Mikey il determinato
asmatico , Mouth lo sbruffone, Data l'inventore e Chunk il
pasticcione.
Nella noia di una
particolare giornata piovosa, salgono nella soffitta di Mikey, e tra
cimeli e quadri del museo in cui lavora suo padre trovano la mappa di
un tesoro . Così decidono di trovare l'oro del pirata Willy L'Orbo
per poter aiutare le proprie famiglie a non vendere le case in cui
sono cresciuti , poichè sfrattati dal ricco signore del paesino di
Goon Docks.
Insieme ai 4 bambini
, ci sono Brand, fratello maggiore di Mikey, che inizialmente
rincorre il fratellino tra i boschi per riportarlo a casa ed infine
Andy e Stef immischiate nella storia piratesca quasi per caso.
I cattivi di turno
sono la Banda Fratelli , una famiglia di fuorilegge che si nasconde
dalla polizia in un vecchio ristorante nelle valli di Astoria. Ed è
proprio qui che avviene l'incontro tra i bambini e la banda di
criminali, perchè il ristorante si trova esattamente nel punto in
cui il tesoro dovrebbe essere nascosto.
Quando la Banda
Fratelli esce dal ristorante sfrecciando a tutto gas sulla propria
Jeep nera, i Goonies si intrufolano nei sotterranei scoprendo un “
mostro “ dalle sembianze umane ma dal cuore tenero
( SLOT ) tenuto in
catene dalla Banda Fratelli, ma soprattutto si imbattono in tunnel
nascosti , tubature che esplodono, massi che cadono (di cui parlavo
prima) “ tracobetti” , scheletri, pipistrelli , un pianoforte
della morte, un enorme nave pirata e dei giganteschi rubini, il
tutto inseguiti a un certo punto dalla banda fratelli …..praticamente
tutti gli elementi di una splendida avventura.
E' un tipico film
anni 80 costruito con tecniche quasi rudimentali se lo si mette a
confronto con i film che circolano al box office adesso, ma la cosa
assurda è che non ha importanza, perché la sua bellezza risiede
nella sua semplicità.
La ricerca del tesoro di Willy L'Orbo ha uno
scopo ben preciso, quello di salvare non solo le proprie case
dallo sfratto imminente ma anche i Goonies stessi. L'idea di
separarsi andando a vivere in altri paesi li porta a mettere in
pericolo le proprie vite pur di salvare l'unione fraterna che li
lega.
Anche dopo più di
20 anni guardare I Goonies, riesce sempre a trasportarmi in un
fantastico viaggio indietro nel tempo, un po' quello che mi succede
quando salgo sulla Delorean, quando vado alla ricerca del Tempio
Maledetto, cerco l'assassino sull'Orient Express, ricevo un invito
a cena come Miss Scarlett, incontro i 3 fantasmi del Natale, ripeto
3 volte BEETLEJUICE , oppure quando mi metto un reggiseno in testa e
creo la donna perfetta….
Mi dimentico del
frastuono dell'essere adulto, ed è questa la loro magia : tutto è
vecchio, passato di moda, grezzo, alle volte ridicolo, ovvio ma
indimenticabile e radicato nelle mie emozioni più intime.
Nonostante il tempo,
la mia età, la mia vita , il caos che mi circonda, per 1 ora e 15
minuti…torno ad essere una bambina..torno ad essere una Gonnie.
“ Gli amici Goon
Dock non tradirò mai, insieme affronteremo gioie e guai. Attraverso
l'inferno della guerra nucleare insieme sapremo camminare. In città
o in campagna, al mare o in montagna, fra gli altri e gli uni con
orgoglio mi dichiaro un Goonie”