“Questo è
un film per i sognatori e penso che la speranza e la creatività
sono due delle cose più importanti al mondo. “
Quando sono entrata
al cinema per vedere il discusso “La La Land” ho pensato: “
Adesso questo film lo massacro” Ero convinta di
vedere il SOLITO musical!
Invece il fantasioso
mondo di Damien Chazelle mi ha incantata, scacciando a suon di Jazz
tutti i pensieri negativi accumulati.
Non solo mi sono
ricreduta approvando TUTTE le 14 nomination, che mi sembravano leggermente esagerate ma mi ha provocato una
emozione cosi’devastante da tramutare il primo primo pensiero in “
Ecco perche’amo il cinema!”
Da anni seguo Emma
Stone e Ryan Gosling e non è la prima volta che vedo i due bravi
artisti insieme.
In Crazy ,
Stupid, Love la chimica tra i due era evidente, La La Land ha
semplicemente confermato la loro magnetica unione. Dietro a questo
film non si cela solo un gran lavoro recitativo ma emergono altre
doti che la Stone e Gosling,dopo mesi di studio ed esercizio , ci
hanno magnificamente donato portando La La Land a un livello
superiore.
Anzi, dire che solo
è un Musical è riduttivo: La La Land è un OMAGGIO
all'arte cinematografica, musicale e teatrale ; un inno alla danza ,
alla vecchia Hollywood, ai sognatori e al romanticismo che spesso in altre
pellicole del genere viene mielosamente ostentato.
Racchiude così
tanti aspetti della creatività da sembrare assurdo che insieme
combacino alla perfezione, ed è stata questa la bravura di
Chazelle:mischiare il vecchio con il nuovo realizzando qualcosa di
fresco, originale e moderno.
E' lampante che in
questa pellicola si nasconda una perfezione maniacale, nata in primis dalla passione del giovane Chazelle per questo immenso mondo del cinema e che lui ha esaltato in La La Land.
Ogni tassello è al
posto giusto: la superlativa e a sprazzi ironica sceneggiatura, le
musiche , il montaggio, le meticolose inquadrature, la moltitudine di
costumi , le performance. Tutto è minuziosamente perfetto e legato.
Per questo credo che
si tratti di un film che resterà nella memoria del cinema, e che
Damien Chazelle sia riuscito magicamente a raccontare una reale
e classica storia d'amore in modo irreale, punto forte della pellicola secondo me.
Ammetto che la noia
attendesse la sua entrata trionfale ma tutta la splendida colonna
sonora mi ha sorprendentemente rapito, portando gli sbuffi che spesso
mi accompagnano nelle pellicole in cui ci sono canti e danze a
livello zero. La canzone “City of the Stars” ha addirittura
provocato in me una fase di lacrime a flusso continuo!
Insomma,è un film
trascinante, soprattutto nella seconda parte.
Lo spettatore si
ritrova inconsciamente a riflettere sulla propria vita ed è la
sensazione che più Amo di questo straordinario mondo, quando un film
e tutto ciò che ha portato alla sua creazione riesce a produrre in
me una forza che alle volte fatico a trovare….la forza di pormi le
domanda giuste e di credere fortemente che i miei sogni, per quanto possano essere ardui da affrontare....si possono realizzare se si ha la forza e la costanza di credere in loro e in me stessa.
VIVA I SOGNATORI
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