martedì 29 settembre 2015

The Great Gatsby - il Grande Gatsby



Questa ennesima trasposizione cinematografica del 2013 tratta dall' omonimo romanzo, è la storia di Jay Gatsby ( Leonardo Di Caprio) misterioso e seducente uomo d'affari, circondato da lussuose feste nei week-end e solitudine nei giorni di calma baldoria. Un tenebroso personaggio raccontato durante le sedute di analisi dall'aspirante scrittore e alcolista Nick Carraway ( Toby Mcguire) cugino di Daisy Buchanan, travolgente amore del passato di un inguaribile Gatsby, che dal molo attende il ritorno della sua amata, divenuta col tempo moglie e madre. Tra un invito inaspettato, chiacchere e fiumi di drink, nasce una forte amicizia tra Nick e Gatsby, che insieme creano l' incontro dei due ritrovati amanti. Un susseguirsi di bugie, tradimenti e gelosie arricchiscono questa storia dal tragico epilogo.

Il film di Baz Luhrmann ( Moulin Rouge)non mi ha particolarmente rapito, eccetto per gli scintillanti vestiti e le colorate ambientazioni, nate dalla talentuosa Catherine Martin, unica vincitrice di statuette per questo film, che donano una visione vivacemente allegra, smorzando la tensione di una storia d'amore soffocante. Molto interessante la recitazione atipicamente teatrale, a parte per Toby Mcguire ( Spiderman) l'attore mono-espressivo, che vicino a un regale di Caprio svanisce nella sua inadeguatezza nel ricoprire uno dei ruoli principali. Bocciato anche dalla critica Americana.

Da elogiare invece Joel Edgerton ( Smokin's Aces ) che interpreta il marito di Daisy, adescatore di fragili donne e manipolatore di menti maschili tradite.
Le scene in auto sembrano la pubblicità di un video game, in certi momenti mi aspettavo che uscisse la scritta , " Gran turismo New Edition 2013 provalo anche tu nei migliori gamestore". Inappropriata musica moderna del produttore Jay-z accompagna le notti in festa , lontana dal suono Jazz del Cotton Club che risuonava per le vie di New York negli anni 20 , scelta fatta dal regista anche per altri suoi film, ripetitive e scontate note.
Morfeo stava per rapire la mia mente, ancor prima la noia però...soprattutto quando il russare del mio cane era più ipnotico del film nonostante la mano del regista abbia un ritmo veloce e caotico.
Da mangiatrice di pellicole, direi  discreto, non del tutto bocciato grazie alla presenza di Joel Edgerton e soprattutto Mister Di Caprio, che venero da molti anni .
Si può odiare e amare questo film, quindi ho deciso di non sconsigliarlo...a vostro rischio e pericolo..buona notte ops buona visione.

sabato 5 settembre 2015

INTERSTELLAR ( 2014 )





Scritto e diretto da Cristopher Nolan un regista contorto e geniale del mondo cinematografico, innovativo nelle parole delle sue sceneggiature scritte con il fratello Jonathan e atipico nel rappresentare inquadrature che danno forma a storie  insolite, con Interstellar trasporta lo spettatore tra gravita´, spazio e tempo.
La popolazione umana è messa in ginocchio dalla propria Terra, tra tormente di sabbia e polveri di azoto che distruggono coltivazioni, togliendo ossigeno e privando lentamente l'umanità di risorse primarie essenziali per la sopravvivenza.
Cooper (Matthew McConaughey) ex ingegnere e pilota spaziale, divenuto coltivatore dopo i primi attacchi delle polveri, trova delle coordinate geografiche nella camera di sua figlia, date dal presunto fantasma che solo la piccola Murph percepisce. Seguendo le coordinate scopre che la Nasa negli ultimi anni e in gran segreto, ha lavorato a un progetto: 12 scienziati sono stati mandati in 12 pianeti di un' altra galassia.
A Cooper viene chiesto di partecipare alla missione Lazzarus, verso 3 dei 12 mondi, per recuperare i dati raccolti dagli astronauti mandati in missione tempo prima e dar modo all'umanità di salvarsi dall'estinzione.
Non è solo una lotta contro il tempo ma anche una lotta contro una scelta per il protagonista; salvare tante vite equivale a lasciare i propri figli in balia di un mondo in guerra.Parte con la promessa di tornare dopo pochi anni, ma salito a bordo capirà che qualcun altro ha già scelto per lui e che la promessa fatta ai suoi figli non potrà essere mantenuta. L'inganno di un progetto , porterà Cooper ad una nuova e personale missione all'interno di uno spazio in 5 dimensioni.

Il buon vecchio Nolan vive ancora di pane e creatività , anche se alcune scene rasentano l'assurdità e le leggi fisiche umane, la particolarita' visiva e l'intreccio tridimensionale rende comunque Interstellar un piccolo "Fanta-Capolavoro " vincitore dell'Oscar per i miglior effetti visivi.
A mio parere non e' uno dei suoi miglior film e cast , la storia trascina a fatica lo spettatore nella lotta di Cooper contro il tempo , creando una concetrazione che si alterna tra noia e stupore, pero' consiglio di vederlo, almeno un paio di volte,come tutti i suoi film del resto,perchè Nolan non lo si può ignorare.

"Un tempo per la meraviglia alzavamo al cielo lo sguardo sentendoci parte del firmamento, ora invece lo abbassiamo preoccupati di far parte del mare di fango."